Il progetto nasce all'interno della Federazione italiana di Yoseikan Budo
alla fine degli anni '70, da un mio personale desiderio di portare qualcosa
di innovativo all'interno della federazione.
La proposta originale, forniva a istruttori e tecnici della federazione, una
conoscenza approfondita dei meccanismi fisici che regolano la
prestazione sportiva.
Successivamente, l'idea di ampliare l'esperienza originale includendo i
"segreti" appresi dai maestri orientali, durante il mio percorso formativo
in Giappone, diede origine nel 1984 al Jonathan Project .
Il progetto, si sviluppò fino a fornire agli istruttori di secondo livello, una
competenza specifica nei meccanismi di preparazione mentale, necessari
alla costruzione dell'atteggiamento emotivo nell'atleta professionista.
Oggi, grazie alla trentennale esperienza e con il supporto di affermati
psicologi ed esperti professionisti del settore medicosportivo, ho reso
disponibili tutti questi contenuti ad un pubblico non coinvolto nel mondo
marziale o sportivo.